 |
|
|
 |
 |
Emilia Romagna Cgil e Lega si destano dal letargo e sparano contro le false coop. "Forme di moderno schiavismo". Che dice Poletti?
Nei giorni scorsi c'è stata una maxi rissa tra lavoratori di una tra le tante coop della filiera alimentare in provincia di Cremona. Da una parte i fedeli al boss, che voleva azzerare tutto senza pagare il dovuto, e dall' altra chi difendeva i propri diritti. Non è la prima volta che succede. E non sarà l’ultima. Questa è venuta alla luce perché ci sono stati alcuni ricoveri in ospedale con prognosi anche di due settimane. E la vicenda è andata avanti in più “puntate”.
giovedì 13 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Olio di palma: i media ne parlano sempre di più e i consumatori fanno pressione. Le aziende modificano le loro politiche e le rendono più sostenibili.
Foreste distrutte, animali massacrati, pericoli per il clima e scarsa tutela per i lavoratori. Questa volta è l’Huffington post a denunciare, con un lungo articolo, i rischi connessi alle coltivazioni intensive di palma da olio. Partendo dalla storia di Kesi, un cucciolo di orango che vive in Borneo, mutilato dai bracconieri che avevano ucciso la madre tentando di allontanarla dal suo habitat per fare spazio alla coltivazione di palme.
martedì 11 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Facebook chiude una pagina delle cassiere coop di denuncia delle difficili condizioni di lavoro.
Facebook, la piattaforma sociale di Mark Zuckerberg, è inflessibile e le “cassiere coop” da oggi hanno un motivo in più per arrabbiarsi. Con poche e semplici parole, “Donna Coop” la pagina Facebook dedicata alle lotte delle lavoratrici della grande distribuzione gestita dalla Coop è stata bloccata. Motivo? “Nome non confacente ai criteri”. E’ “Coop” a dare fastidio? Va detto che a far nascere quella originale esprienza fu la “rabbia” contro la Littizzetto e il suo spot celebrativo del mondo del colosso della distribuzione commerciale. Era qualche anno fa, quando ancora la crisi non faceva così paura. E tutti pensavano di cavarsela con poco. Anche nel fantasioso mondo della Littizzetto andava tutto liscio. Ma nella realtà non era mai così, nella realtà dei lavoratori e delle lavoratrici. E quella pagina ha contiinuato a riportare puntualmente le amarezze vissute sul luogo di lavoro: turni, trattamenti economici, ripetitività, potere dei capi, deregulation contrattuale.
martedì 11 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Giappone, il paese del "sole nucleare". Oggi riparte la follia dell'energia atomica. E intanto, Abe prepara nuovi piani di guerra.
Sarà un caso ma oggi in Giappone, a pochi giorni dalle celebrazioni per la tragedia dei bombardamenti nucleari a Nagasaki e Hiroshima, riparte un reattore nucleare della centrale di Senndai, nella prefettura meridionale di Kagoshima, a una manciata di chilometri da due vulcani attivi. E' il primo dei 40 disponibili che sono stati bloccati dopo Fukushima. Uno schiaffo alla memoria quello di Abe, che non solo continua nella sua folle politica di “autarchia energetica” basata sull'atomo, ma intende arrivare alla bomba nucleare cambiando le norme sulla sicurezza nazionale.
martedì 11 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
L’AGONIA DEL PIANETA E FUGA PER LA VITTORIA…
Ieri sui principali quotidiani italiani è comparso un grido di allarme lanciato dalla FAO: “ogni anno perdiamo 24 miliardi di tonnellate di suolo fertile, un tasso di erosione tra le 10 e le 40 volte superiore alla capacità di rigenerazione: la terra, che dovrebbe essere destinata alla coltivazione agricola per sfamare i nove miliardi di persone che ci saranno in tutto il pianeta nel 2050, scompare invece che essere preservata”.
lunedì 10 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
LA TERRA NON SI FABBRICA.
E' stato firmato il decreto TERREVIVE con cui il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze – dà il via alla vendita e all'affitto di circa 5.500 ettari di terreni, destinandoli innanzitutto agli agricoltori under 40. Nonostante l'iniziativa promossa per favorire il ricambio generazionale e rilanciare l'imprenditoria agricola sia un risultato positivo rispetto al degrado e all'abbandono in cui spesso la pubblica amministrazione ha lasciato i terreni di proprietà pubblica, ad un'analisi più attenta, il decreto è una "manovra fuorviante" : "non è con l'alienazione dei terreni pubblici che si può rilanciare l'agricoltura e risolvere il problema del ricambio generazionale. La nostra esperienza ci dice che servono politiche ad hoc e una Banca della Terra".
lunedì 10 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
STOP GLIFOSATO, L'APPELLO CONTRO IL PESTICIDA PIÙ UTILIZZATO AL MONDO.
Secondo l'Agenzia internazionale per la ricerca sul
cancro (IARC), il glifosato sarebbe un “probabile
cancerogeno umano”. In Italia, però, è stato incluso
nel Piano Agricolo Nazionale (PAN) per l'uso sostenibile
dei fitofarmaci. AIAB e FIRAB lanciano un appello a
Governo, Parlamento e Regioni per chiedere il ritiro
immediato e definitivo di tutti i prodotti a base di
glifosato.
lunedì 10 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Quei braccianti morti sono il nostro cibo.
Intervista di ERNESTO MILANESI a DEVI SACCHETTO, pubblicata su «Il Manifesto» dell’8 agosto 2015
Tre morti nei campi in meno di un mese. Abdullah Mohammed, 47 anni, sudanese, stroncato a Nardò (Lecce) dalla raccolta di pomodori. Paola, 49 anni di Taranto, esanime mentre «ripulisce» i grappoli d’uva a Andria. Infine Zakaria, 52 anni, tunisino, per infarto dopo aver caricato cassette di uva su un camion a Polignano.
Un caso Puglia? «Qui la combinazione tra spinta alla produzione a ritmi serrati, in condizioni precarie e insalubri e temperature elevate produce il drenaggio di quelle che vengono definite risorse umane. È evidente che gli sbarchi servono anche a sostenere il turn over lavorativo sia di chi rifiuta di lavorare a queste condizioni sia di chi ci crepa» risponde Devi Sacchetto, 50 anni, professore associato di Sociologia dei processi economici e del lavoro all’Università di Padova, che ben conosce la Puglia dove ha condotto più di una «ricerca sul campo».
domenica 9 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Su Zangheri, il Pci e l’agiografia revisionista.
La morte di Renato Zangheri, con il seguito di agiografie santificatorie, persino su Il Manifesto che fino a prova contraria reca in testata “Quotidiano comunista”, pone un problema annoso e purtroppo mai superato: il revisionismo storico sul ruolo del Pci dal dopoguerra alla sua dissoluzione. Di più, se possibile, nella città di Bologna che il Partito elesse a sua “vetrina” e a terreno di sperimentazione della governance sociale, politica, accademica ed economica da applicare poi alle scelte strategiche sul nazionale.
Con i risultati oggettivi che rimangono scolpiti a fuoco nella storia del paese: la scelta Atlantica, l’alleanza con il Partito dei padroni, della mafia e delle stragi, le politiche antioperaie, la riduzione dell’eroica riscossa partigiana comunista a fatto storico irrilevante in nome della pacificazione nazionale, la messa all’indice come “reazionario”, “diciannovista”, “al servizio di forze oscure” di qualsiasi movimento proletario avesse la pretesa di muoversi autonomamente sui propri bisogni una volta presa coscienza del sé come classe subalterna e sfruttata.
domenica 9 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Blitz anti ogm nei campi di mais. Appello alla Regione: continuate!
Centinaia di piante Mon810 estirpate da un terreno di proprietà di Giorgio Fidenato. L'assessore all'Agricoltura: stiamo controllando, se la piantagione risulterà ogm il proprietario dovrà distruggerla.
VIVARO - Nuovo blitz anti Ogm nei campi del friulano Giorgio Fidenato, leader degli Agricoltori Federati che da anni porta avanti una battaglia pro mais transgenico. Nella notte gli ambientalisti hanno estirpato centinaia di piante dal terreno di Vivaro (Pordenone), dove l'imprenditore agricolo anche quest'anno ha seminato mais Mon810.
venerdì 7 agosto 2015
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
|
|
 |
 |