Critical wine a Trento.
Abbiamo partecipato alle giornate di incontro e discussione sul tema
dell'agricoltura tenutesi a Trento in occasione del Critical Wine. Abbiamo
portato a casa la conferma di quanto si stia diffondendo una nuova
sensibilità ed attenzione verso i temi legati all'agricoltura ed alla
qualità del cibo.
Vi giriamo due brevi articoli in merito pubblicati sul quotidiano di Trento
"L'Adige".
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
L´iniziativa a Trento per una viticoltura naturale ricordando Luigi
Veronelli
Critical Wine, l´altro vino.
TRENTO - Degustazioni, assaggi, riflessioni anarco-enologhe, mercatino in
strada di piccoli produttori, musica, dibattiti, brindisi e letture in
memoria di Luigi Veronelli. Tutto questo è «Critical Wine. Terra e Libertà»
l´iniziativa organizzata oggi e domani dalla Tanaliberattut@ di Trento alla
sede di via Roma. «La nostra è un´iniziativa insieme critica e propositiva -
spiegano i ragazzi della Tana - nel favorire l´incontro fra alcuni
produttori e le persone e nel riscoprire un certo modo di fare agricoltura
lontano dai modelli di oggi».
L´esperienza di Critical Wine nasce a Verona nel 2003 sotto l´egida del
compianto enologo e intellettuale Luigi Veronelli, come momento di
contrapposizione al concomitante Vinitaly e allo stesso tempo come
esperienza propositiva di modi diversi di parlare e di praticare la
viticoltura e l´agricoltura in generale. Da allora il fenomeno si è diffuso
a macchia d´olio in tutta Italia. Critical Wine è una rete con linee guida e
idee di fondo comuni cui ogni realtà può dare l´enfasi e le sfumature che
desidera, adattando l´esperienza alla particolarità del territorio.
È importante ricordare che ospitando Critical Wine la Tana Libera Tutt@ si
inserisce all´interno di un circuito vivo e in continuo divenire all´interno
del quale si discute e si elaborano proposte per creare un nuovo modo di
intendere l´agricoltura e il rapporto con la terra. L´enfasi è posta su un
modello di agricoltura contrario a quello dominante, quindi no a
un´agricoltura industrializzata, monoculturale, inquinante, in cui il
rispetto per l´essere umano che lavora, per la terra, l´aria, l´acqua e gli
animali è completamente nullo.
In questa due giorni saranno presenti piccoli produttori locali che
presenteranno i loro vini, offrendo degustazioni e vendendoli. Inoltre
saranno rappresentate la Libera associazione dei malghesi e pastori del
Lagorai Mosaico, Associazione piccoli produttori di montagna del Trentino
Alto Adige, Altragricoltura che presenteranno alcuni dei loro prodotti.
Durante i due giorni si terrà il laboratorio di panificazione per adulti e
bambini «Il percorso dei cereali».
Fra i momenti di Critical Wine quello in musica di stasera , alle 21, con il
concerto acustico dei Fonda Sisters, mentre domani sono previste due
conferenze: alle 16 «Com´è possibile praticare una nuova agricoltura di
montagna?», riflessioni e pensieri con Elisabetta Monti e l´associazione
Mosaico; alle 18 la presentazione del libro «Terra e Libertà/Critical Wine.
Sensibilità planetarie, agricoltura contadina e rivoluzione dei consumi», a
cura della banda nomade Terra e Libertà/Critical Wine, edito da Derive
Approdi.
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tratto da "L'Adige" - 19/12/2004
L´obiettivo: fare sensibilizzazione sull´agricoltura di montagna «senza
chimica»
Fumo bandito alla «Tana» Per la degustazione di vino e prodotti biologici.
Per tutto il fine settimana sigarette bandite alla Tanaliberatutti: il fumo
disturberebbe le degustazioni di vino e prodotti biologici. In via Roma si
può partecipare a «Terra e libertà/Critical wine»; l´iniziativa, partita
ieri per concludersi oggi, comprende assaggi (e possibilità di acquisto) di
vino e prodotti dell´agricoltura di montagna. Al piano inferiore c´è pure il
laboratorio di panificazione. Davanti all´ingresso della sede sono visibili
la bancarelle del «mercatino di strada». Per oggi sono in programma anche un
dibattito («Com´è possibile praticare una nuova agricoltura in montagna?»
con Elisabetta Monti, alle 16) e la presentazione del libro «Terra e
libertà/Critical wine - sensibilità planetarie, agricoltura contadina e
rivoluzione dei consumi» (alle 18). «Critical wine è un´iniziativa nata in
contrapposizione a Vinitaly - spiega Fabiano Malesardi - e appoggiata da
Luigi Veronelli. Ha già visitato numerose città d´Italia entrando
soprattutto nei luoghi di cultura alternativa come il Leonkavallo di
Milano». Alla Tanaliberatutti sono presenti aziende agricole trentine, ma
anche provenienti da fuori provincia. C´è il banchetto dell´associazione
Mosaico, che raggruppa i piccoli produttori agricoli della regione. La
manifestazione verrà probabilmente organizzata di nuovo, più in grande, in
primavera: «È la continuazione di un percorso iniziato due anni fa -
commenta Caterina Sartori -. In occasioni come questa si può instaurare un
rapporto diretto produttore-consumatore, al di là dell´acquisto».
All´esterno c´è lo stand di Altragricoltura: «Ci battiamo - spiega Luciano
Mioni - perché l´agricoltura sia qualcosa di diverso dalla chimica, e perché
venga riconosciuto il lavoro dei produttori».
tratto da "L'Adige" - 18/12/2004 e 19/12/04
lunedì 20 dicembre 2004
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