OGM: PER DE PETRIS (VERDI) "OCCORRONO MODIFICHE SOSTANZIALI AL DECRETO"
"Il decreto del governo sulla coesistenza non difende adeguatamente
l'agricoltura italiana di qualita' e necessita di sostanziali modifiche
sulle aree ogm-free, sulle assicurazioni obbligatorie, sulle sanzioni penali
e sui termini della moratoria".
Loredana de Petris, senatrice dei verdi e
capogruppo in Commissione agricoltura, interviene in merito all’entrata in
vigore del decreto-legge sulla coesistenza fra coltivazioni convenzionali,
biologiche e transgeniche. "Sono ad oggi quasi 1800 i comuni e 14 le
regioni - afferma la senatrice - che hanno dichiarato con atti formali il
proprio territorio 'libero da ogm', un vero pronunciamento istituzionale dal
basso che non ha precedenti e che deve trovare adeguato riconoscimento nel
provvedimento che il parlamento si appresta a convertire in legge".
"Proporremo - conclude de Petris - emendamenti condivisi da tutto il fronte
delle associazioni agricole, ambientaliste e consumeriste che ha condotto
questa battaglia, nella convinzione che sia diffusa in tutti gli
schieramenti la sensibilita' per la difesa del patrimonio agroalimentare
nazionale". (Agrapress)
Loredana de Petris, senatrice dei verdi e
capogruppo in Commissione agricoltura, interviene in merito all’entrata in
vigore del decreto-legge sulla coesistenza fra coltivazioni convenzionali,
biologiche e transgeniche. "Sono ad oggi quasi 1800 i comuni e 14 le
regioni - afferma la senatrice - che hanno dichiarato con atti formali il
proprio territorio 'libero da ogm', un vero pronunciamento istituzionale dal
basso che non ha precedenti e che deve trovare adeguato riconoscimento nel
provvedimento che il parlamento si appresta a convertire in legge".
"Proporremo - conclude de Petris - emendamenti condivisi da tutto il fronte
delle associazioni agricole, ambientaliste e consumeriste che ha condotto
questa battaglia, nella convinzione che sia diffusa in tutti gli
schieramenti la sensibilita' per la difesa del patrimonio agroalimentare
nazionale". (Agrapress)
OGM: L'ASSOBIOTEC SODDISFATTA PER SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO CHE ANNULLA
DECRETO AMATO
’’Con la sentenza di oggi si conclude una vicenda paradossale. Da oggi in
poi torneranno in commercio in Italia i quattro mais vietati dal decreto
Amato: si tratta di prodotti sicuri, in commercio da anni in tutta europa
per uso alimentare e zootecnico’’ – così Roberto Gradnik, presidente di
Assobiotec, l’associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie,
che fa parte di Federchimica, ha commentato la sentenza del Tar del Lazio
che revoca il decreto Amato. (Agrapress)
giovedì 2 dicembre 2004
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