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FIRMA CONTRO IL MONOPOLIO DEI FARMACI.

La campagna di Medici senza Frontiere per l'accesso ai farmaci. La compagnia farmaceutica svizzera Novartis ha intentato una causa contro il governo indiano perché permette la produzione di farmaci generici a costi contenuti. Se Novartis vincerà la causa, in aula a fine gennaio, milioni di persone in tutto il mondo potrebbero perdere l'unica fonte di medicinali a prezzi accessibili. Medici Senza Frontiere ha dato il via ad una raccolta di firme per impedire a Novartis di perseguire legalmente il governo indiano.

- L'India è una delle principali fonti di farmaci generici a prezzi accessibili, perché fino al 2005, non riconosceva brevetti sui medicinali. - Più della metà dei medicinali utilizzati per curare l'Aids nei Paesi più poveri sono prodotti in India. - Nel 2005 l'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ha imposto all'India di concedere i brevetti sui farmaci, e il Governo e il Parlamento indiani hanno approvato una legge molto attenta all'equilibrio tra protezione della proprietà intellettuale e diritti dei pazienti, che stabilisce che i brevetti siano concessi solo per i farmaci veramente innovativi. In questo modo si previene una pratica molto diffusa tra le industrie farmaceutiche che tendono a chiedere brevetti anche per i miglioramenti insignificanti apportati sulle molecole già note e già in commercio. - Novartis non ha fornito spiegazioni sulle ragioni che spingono la compagnia farmaceutica ad intentare la causa contro l'India. - La compagnia farmaceutica probabilmente sostiene che non concedendo i brevetti, l'India impedisce che si facciano investimenti ulteriori sulla produzione di farmaci in loco. Ma Medici senza Frontiere afferma che il metodo di incentivare la ricerca medica attraverso i brevetti è un sistema che si è più volte dimostrato un fallimento. La Novartis, insieme ad altre 39 compagnie, aveva già intentato causa nel 1999 contro il governo del Sudafrica per impedire l'entrata in vigore del Medicine Act, una legge che consente la produzione in loco di farmaci contro l'Aids. La mobilitazione dell'opinione pubblica ha fatto sì che le compagnie farmaceutiche ritirassero la causa. Vi invitiamo pertanto a considerare e a sottoscrivere insieme a noi, l'appello di Medici senza Frontiere, convinti che il diritto alla salute e alla cura delle malattie sia un diritto imprescindibile e prioritario rispetto a qualsiasi altra rivendicazione o interesse. Fermiamo Novartis Firma anche tu per salvaguardare il diritto di due milioni di persone a ricevere i farmaci salvavita. - per firmare vai all'indirizzo web: http://www.msf.org/petition_india/italy.html

Povertà e malnutrizione nel bambino ostacolano lo sviluppo sociale. Nei paesi in via di sviluppo moltissimi bambini al di sotto dei 5 anni sono esposti a notevoli rischi che impediscono il loro sviluppo cognitivo, motorio ed emozionale. Le cause principali sono la povertà, la malnutrizione, e un ambiente familiare poco stimolante. Questo quanto riportato dalla rivista scientifica inglese The Lancet, considerata una tra le oiù auterevoli a livello mondiale. Secondo la ricerca, lo sviluppo del bambino inizia nel grembo della mamma, raggiunge il picco massimo tra i 12 e i 18 mesi e prosegue fino ad oltre 3 anni. In seguito ci può essere qualche recupero, ma non significativo. Se il bambino non raggiunge uno sviluppo cognitivo, motorio ed emozionale adeguato le ripercussioni si manifestano sia a livello individuale che sociale: povertà e malnutrizione sono inversamente proporzionali agli anni di scolarizzazione e, minori sono gli anni di scolarizzazione, minore è la possibilità che ha un individuo di essere un adulto produttivo. Il rischio reale è che ai paesi in via di sviluppo sia preclusa la possibilità di avere una società di individui capaci di portare avanti il progresso del paese. Secondo i dati riportati su The Lancet in India i bambini svantaggiati, che vivono sotto la soglia di povertà e soffrono la fame, sono 65 milioni, su un totale di 89 milioni in Asia meridionale. Anche alla luce di questo, Child in Need Institute e Cini Italia Onlus vedono rinnovato il loro impegno nell'agire contro la malnutrizione e la povertà a tutti i livelli della società, per favorire un miglioramento e uno sviluppo generalizzati e duraturi. ----------- Associazione CINI Italia ONLUS via San Michele alla Porta 5 37121 Verona Tel./Fax: +39 0458013430 Email: info@adottaunamamma.it www.adottaunamamma.it


Associazione CINI Italia ONLUS

sabato 24 febbraio 2007


 
News

Nuova protesta degli agricoltori a Bruxelles, 250 trattori intorno alle sedi Ue. Roghi davanti all’Eurocamera: polizia usa idranti e lacrimogeni.
Circa 250 trattori hanno bloccano le strade principali del quartiere delle istituzioni Ue a Bruxelles chiamati a manifestare da Fugea, dalla Federazione dei Giovani Agricoltori (FJA), dalla Federazione Vallone dell’Agricoltura ( Fwa), dalla Rete di sostegno all’agricoltura contadina (RéSAP) e dal Coordinamento europeo. >>



Gates e Zuckerberg puntano sull'agricoltura: "Cibo vero solo per ricchi"
Altro che carne sintetica e dieta vegetale. I grandi imprenditori dei Big Data sembrano andare proprio nella direzione opposta. Mentre, infatti, la sostenibilità planetaria spinge le economie a orientarsi verso la produzione di cibo sintetico, loro investono su terreni agricoli e sulla produzione di carne tradizionale di altissima qualità. E naturalmente altissimi costi e ricavi. >>



FPP2 GRATIS, ANNUNCIO DI BIDEN, COSA ASPETTA DRAGHI?
Il presidente USA Biden, raccogliendo la richiesta che da tempo avanza Bernie Sanders, ha annunciato che gli Stati Uniti forniranno mascherine ffp2 gratis ai cittadini. >>