"Italia difenda il suo vino di qualità"
Domani (4-4-06)la decisione UE sui trucioli nel vino e sulle ‘nuove pratiche enologiche’
3/04/06 – “Nella riunione di domani a Bruxelles del Comitato Gestione Vino i rappresentanti italiani devono esprimere con chiarezza il dissenso del nostro Paese rispetto all’introduzione sul territorio comunitario di pratiche enologiche estranee alla tradizione del vino europeo di qualità. Legalizzare l’aggiunta di trucioli di legno nel mosto, gli zuccheraggi, l’aggiunta di acqua o di altre sostanze fino ad oggi vietate, sarebbe un errore in grado di danneggiare l’immagine del vino conquistata dai produttori con decenni di impegno per la qualità.”
Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione Agricoltura, ribadisce oggi il suo appello al Ministro Alemanno, alla vigilia della riunione del Comitato Gestione Vino, convocato domani a Bruxelles, per discutere sull’introduzione nella UE delle ‘nuove pratiche enologiche’ contemplate dall’accordo del settembre scorso con gli Stati Uniti sulle esportazioni di vino. Fra queste in discussione l’aggiunta di trucioli di legno nel mosto per simulare l’invecchiamento nelle botti di rovere.
“Il vino europeo non deve inseguire i nuovi paesi produttori – dichiara la senatrice – sulla strada dei bassi costi di produzione e della scarsa qualità. Ai consumatori bisogna assicurare che i vini a denominazione d’origine rispettino le tradizioni consolidate e non i loro surrogati, a cominciare dall’uso di materie prime di qualità indiscutibile e dal processo di maturazione in ‘barrique’.”
VERDI
martedì 4 aprile 2006
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