Cerca Contatti Archivio
 
Pfas: acqua, latte e uova sono le principali fonti di esposizione alimentare. Il rapporto dell’Istituto superiore di sanità.

È l’acqua la principale fonte di esposizione ai famigerati Pfas, seguita dagli alimenti prodotti a livello locale, soprattutto latte e uova. La conferma arriva da una relazione pubblicata dall’Istituto superiore di sanità che ha valutato l’esposizione alimentare dei cittadini a queste sostanze che hanno contaminato una vasta area del Veneto, e il rischio che ne deriva. I Pfas (sostanze perfluoroalchiliche), infatti, entrano nell’organismo umano soprattutto attraverso il cibo e l’acqua e tendono a bioaccumularsi nei tessuti, determinando un potenziale rischio per la salute.

Lo studio ha preso in considerazione diversi scenari di esposizione – fonte di approvvigionamento idrico (allacciamento alla rete pubblica o prelievo da pozzi privati), implementazione delle misure di trattamento delle acque (prima, durante e dopo la messa a regime) e consumo di alimenti prodotti localmente – per gli abitanti della zona rossa, che comprende 23 comuni, e li ha messi a confronto con i livelli Pfas della popolazione generale del Veneto (baseline). Al termine della valutazione, si è scoperto che per quanto riguarda il Pfoa (acido perfluoottanoico) è proprio l’acqua il principale veicolo di esposizione, con i livelli massimi (5,3 volte i limiti tollerabili) di contaminazione raggiunti nel periodo precedente al trattamento delle acque e scesi sotto la soglia di assunzione settimanale a implementazione completata. Resta sopra il livello di guardia l’esposizione di chi usa l’acqua dei pozzi privati: 2,5 volte il limite per gli adulti e 5,4 per i bambini. E sono proprio i più piccoli che anche al di fuori della zona rossa hanno un maggior livello di esposizione (1,2 volte i limiti di sicurezza). Se si esclude l’acqua, le principali fonti alimentari di contaminazione sono i cibi di origine animale, in particolare latte e uova, con qualche variazione a seconda della fascia di età. Addirittura, nei bambini e negli adolescenti il latte è la prima fonte di esposizione davanti all’acqua, sia dopo il trattamento delle acque che al di fuori della zona rossa, mentre negli adulti e negli anziani il pesce si aggiunge alle fonti di esposizione significative. Il contributo degli alimenti, poi, aumenta quando sono prodotti localmente.

Diverso il discorso per l’acido perfluorootanosolfonico (Pfos), che nella zona rossa ha mostrato un aumento appena accennato dell’esposizione rispetto a quella dei cittadini del resto della regione, ma sempre al di sotto del livello tollerabile. In questo caso non è l’acqua la principale fonte di contaminazione ma gli alimenti, in particolare il pesce, seguito dalle uova. Forse proprio perché i bambini tendono a non amare il pesce, e quindi a consumarne meno degli adulti, il loro livello di esposizione è più basso.

Secondo gli esperti dell’Iss, servono studi più approfonditi per valutare meglio il ruolo degli alimenti prodotti localmente. Tuttavia, con le informazioni oggi disponibili, sono già in grado di affermare che con tutta probabilità le persone più a rischio per l’esposizione ai Pfas sono quelle che consumano grandi quantità di prodotti locali e bevono acqua prelevata da pozzi privati, allevatori in testa. (di Giulia Crepaldi)
https://ilfattoalimentare.it

venerdì 16 agosto 2019


 
News

Nuova protesta degli agricoltori a Bruxelles, 250 trattori intorno alle sedi Ue. Roghi davanti all’Eurocamera: polizia usa idranti e lacrimogeni.
Circa 250 trattori hanno bloccano le strade principali del quartiere delle istituzioni Ue a Bruxelles chiamati a manifestare da Fugea, dalla Federazione dei Giovani Agricoltori (FJA), dalla Federazione Vallone dell’Agricoltura ( Fwa), dalla Rete di sostegno all’agricoltura contadina (RéSAP) e dal Coordinamento europeo. >>



Gates e Zuckerberg puntano sull'agricoltura: "Cibo vero solo per ricchi"
Altro che carne sintetica e dieta vegetale. I grandi imprenditori dei Big Data sembrano andare proprio nella direzione opposta. Mentre, infatti, la sostenibilità planetaria spinge le economie a orientarsi verso la produzione di cibo sintetico, loro investono su terreni agricoli e sulla produzione di carne tradizionale di altissima qualità. E naturalmente altissimi costi e ricavi. >>



FPP2 GRATIS, ANNUNCIO DI BIDEN, COSA ASPETTA DRAGHI?
Il presidente USA Biden, raccogliendo la richiesta che da tempo avanza Bernie Sanders, ha annunciato che gli Stati Uniti forniranno mascherine ffp2 gratis ai cittadini. >>