Il 15 novembre aprirà "FICO" a Bologna, nel contempo si inaugura la "Buona Scuola"
Il 15 novembre aprirà "FICO", a Bologna, che Oscar Farinetti (il proprietario di Eataly, quello che sembra una sorta di Supermario Bros in versione renziana) definisce "Il più grande parco al mondo per l'enogastromia".
Quello che magari non tutti sanno è che, grazie alla "Buona Scuola" di Renzi, il suo buon amico Supermario Farinetti si ritroverà in dote VENTIMILA studenti che lavoreranno gratis per lui per 300.000 ore di alternanza scuola-lavoro.
Non male, eh?
Ma noi non vogliamo pensare male: è per il loro bene, mica per quello di Supermario.
È per far imparare loro come si pulisce a terra col mocio.
Del resto è giusto che la scuola insegni ai ragazzi come si pulisce il parco giochi di Farinetti, no?
Poi succede che gli studenti, giustamente, protestano al grido di "Siamo studenti, non operai" e alcune eccelse menti renziane li bacchettano, perché, oh, "operai mica è un insulto" e loro sono lì per "imparare come si parte dal basso".
Ma vedete, amici piddini, il punto è un altro.
"Siamo studenti, non operai" non significa "Siamo meglio degli operai".
Significa che uno studente è lì per STUDIARE, non per imparare come si incarta un cazzo di hamburger o per lavare gratis i cessi di Supermario.
Significa che un operaio LO PAGHI, per il suo lavoro, diversamente da uno studente.
Perché, se dovranno "partire dal basso", quegli studenti, lo faranno DOPO aver studiato.
E lo faranno PAGATI, non PAGANDO.
Difendere questa schifezza, questa patetica marchetta all'amico di Renzi sulla pelle di VENTIMILA ragazzi, in nome di una supposta "formazione professionale", è semplicemente grottesco.
Siete grotteschi. (di Emiliano Rubbi)
www.facebook.com/EmilianoRaB/posts/10214630688264924
domenica 15 ottobre 2017
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