RISO DI PLASTICA: INTENSIFICATE LE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO PER INDIVIDUARE I PRODOTTI CONTRAFFATTI PROVENIENTI DALLA CINA
Il materiale contraffatto sembra quasi identico ai grani di riso
La NFA (National Food Authority/Autorità Nazionale per il Cibo) delle Filippine ha deciso di utilizzare uno spettroscopio portatile per scoprire la presenza del cosiddetto “riso di plastica”, che ha causato problemi di salute in tutta l’Asia.
Il riso sintetico è stato rilevato in Cina, Indonesia, Filippine, Singapore, India e Vietnam, e se consumato in grandi quantità può causare gravi problemi grastrointestinali.
Il materiale contraffatto, generalmente di provenienza cinese, sembra quasi identico ai grani di riso, ma è generalmente costituito da amido di patate, mescolato con una plastica, il copolimero acrilonitrile-stirene (SAN), che si trova generalmente come materiale termoisolante nell’imballaggio degli alimenti.
Il presidente delle Filippine, Benigno Aquino, ha ordinato la creazione di una task-force tra varie agenzie governative, per contrastare la proliferazione del contrabbando di riso nel paese e scoprire il riso contraffatto, che viene mescolato con quello regolare, per renderne più difficile l’individuazione. Il governo ha sollecitato la NFA a intensificare le attività di monitoraggio a livello nazionale e ha invitato i cittadini a essere più vigili e a segnalare immediatamente qualsiasi sospetto di “riso di plastica”
(da Il Fatto Alimentare – novembre 2015)
Bio@gricoltura Notizie
venerdì 20 novembre 2015
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