Cerca Contatti Archivio
 
Dacca, i morti del crollo del Raza salgono a 610. "Struttura non adeguata ad ospitare fabbriche".

Continua a salire il bilancio delle vittime del crollo dell'edificio di otto piani alla periferia di Dacca che ospitava cinque industrie tessili. Le squadre si soccorso che da giorni scavano nelle macerie oggi hanno recuperato altri 60 corpi portando a 610 il drammatico bilancio dei, considerato non definitivo visto che ci sono ancora molte persone che lavorano nelle fabbriche dichiarate disperse. I feriti sono oltre 2400.

Intanto, emergono altri particolari sulle cause della tragedia. L'edificio collassato, in base al progetto originario, non sarebbe dovuto andare oltre il sesto piano e sarebbe stato ideato per ''ospitare un centro commerciale e degli uffici, non delle fabbriche tessili''. Massud Reza, noto architetto bengalese e professore universitario, che aveva progettato l’edificio ha spiegato che non poteva supportare strutture molto pesanti come macchinari e generatori."Quando abbiamo progettato l'edificio, il proprietario non ci ha mai detto che i piani del palazzo erano destinati ad accogliere fabbriche di abbigliamento. Se l'avesse fatto, avremmo previsto una struttura diversa, piu' robusta'', spiega l'architetto, che ha aggiunto: ''Abbiamo progettato un edificio di sei piani, di cui uno seminterrato, i primi tre livelli dedicati al centro commerciale e il resto ad uffici. Non era contemplato il fatto che l'edificio potesse essere ampliato a nove o dieci livelli''.

Secondo i funzionari governativi, il proprietario dell'edificio ha aggiunto i tre piani abusivi dopo aver ottenuto il via libera dalle autorita' della citta' di Savar. Erano circa 3.000 i lavoratori, in gran parte parte impiegati in cinque fabbriche d'indumenti a basso costo commissionati da colossi internazionali, che si trovavano all'interno del Plaza Rana quando e' crollato il 24 aprile, provocando il piu' grave disastro industriale in Bangladesh. Ora e' chiaro che all'origine della tragedia sono le vibrazioni simultanee di migliaia di macchine da cucire e di quattro enormi generatori installati sul tetto dell'edificio di nove piani, tre dei quali abusivi, in violazione di ogni norma. (Autore: fabio sebastiani)


www.controlacrisi.org

lunedì 6 maggio 2013


 
News

Nuova protesta degli agricoltori a Bruxelles, 250 trattori intorno alle sedi Ue. Roghi davanti all’Eurocamera: polizia usa idranti e lacrimogeni.
Circa 250 trattori hanno bloccano le strade principali del quartiere delle istituzioni Ue a Bruxelles chiamati a manifestare da Fugea, dalla Federazione dei Giovani Agricoltori (FJA), dalla Federazione Vallone dell’Agricoltura ( Fwa), dalla Rete di sostegno all’agricoltura contadina (RéSAP) e dal Coordinamento europeo. >>



Gates e Zuckerberg puntano sull'agricoltura: "Cibo vero solo per ricchi"
Altro che carne sintetica e dieta vegetale. I grandi imprenditori dei Big Data sembrano andare proprio nella direzione opposta. Mentre, infatti, la sostenibilità planetaria spinge le economie a orientarsi verso la produzione di cibo sintetico, loro investono su terreni agricoli e sulla produzione di carne tradizionale di altissima qualità. E naturalmente altissimi costi e ricavi. >>



FPP2 GRATIS, ANNUNCIO DI BIDEN, COSA ASPETTA DRAGHI?
Il presidente USA Biden, raccogliendo la richiesta che da tempo avanza Bernie Sanders, ha annunciato che gli Stati Uniti forniranno mascherine ffp2 gratis ai cittadini. >>