“LA PRECARIETA’ CI MANGIA LA VITA”
SABATO 21 MAGGIO 2011 – 20,45
C/O ALTRAGRICOLTURA NORD EST
CORSO AUSTRALIA, 61 – PADOVA -
DIBATTITO CON GIOVANNI GIOVANNELLI* redattore dei “Quaderni di San Precario” e da decenni avvocato del lavoro a Milano -
Presentazione del
“QUADERNO DI SAN PRECARIO N. 2”
………….che la precarietà ci mangi la vita ora si sono accorti anche quelli che ci raccomandavano “modernità, flessibilità, autoimprenditorialità”, anche coloro che continuavano a vedere solo il lavoro dei “garantiti”, ma c’è qualcuno ancora che si sente garantito?
…………..impera la frattura generazionale, il disinvestimento nella conoscenza, l’assenza di responsabilità, la memoria tradita,, il razzismo dei deboli contro i più deboli, l’inefficacia degli strumenti di tutela, l’incapacità delle classi politiche, lo svilimento culturale, il vampirismo sociale e la depredazione territoriale e dei beni comuni
……………non è cosa di un istante, una sola manifestazione, una parata, un evento e poi si passa ad altro. Abbiamo bisogno di forme di lotta che siano in grado di muoversi nelle precarietà, in profondità, tra le contraddizioni che non discriminano e sono di tutti: associazioni, sindacati, realtà di base, società civile, società in movimento e devono colpire i “precarizzandi” danneggiandone l’immagine e bloccandone i flussi di produzione materiale e immateriale
…………….è impossibile i precari sono troppo ricattati. Tutti lo siamo! E sempre gli oppressori hanno legato, diviso, confuso e ingannato gli oppressi, ma altrettante volte gli oppressi si sono organizzati per le loro rivendicazioni inventando nuove forme di lotta.
DISCUTIAMONE!
Santo di tutti i precari e le precarie, invita i suoi devoti e non solo alla presentazione del secondo volume dei Quaderni per accrescere in conoscenza e coscienza, per apprendere di lotte virtuose, per essere contaminati dalla voglia di sciopero precario.
Il 1° maggio, in occasione della MayDay, è uscito il secondo numero dei Quaderni di San precario. La prima rivista interamente dedicata al “punto di vista dei precari e delle precarie”. Pensata, gestita, scritta da chi la precarietà la vive tutti i giorni, la analizza e soprattutto la combatte. Tre sezioni (diritti, soggetti, territori), 15 articoli, 250 pagine. Inchieste, ricerche, racconti. Idee concrete, nuove rivendicazioni (sciopero precario – diritto all’insolvenza). Dai call center ai redattori editoriali, dai migranti agli studenti, dagli abitati della Val di Susa agli operai di Mirafiori. Costruzione di un sapere precario, nelle aziende come sul territorio.
Ognuna di queste figure e delle lotte che conduce nel proprio contesto ci aiuta a ricomporre il mosaico frammentato dalle precarietà (plurali). A partire anche dalla conoscenza delle possibilità rappresentate dallo strumento legale, correttamente declinato come motore di conflitto: “l’uso giuridico della vertenza se utilizzato con intelligenza e non finalizzato alla sola causa in tribunale in sé e per sé, può diventare un potente strumento di intervento politico e sindacale, in grado di far scuola anche presso altre realtà”.
Giovanni Giovannelli* vi accompagnerà nelle resistenze metropolitane, nelle lotte dei migranti, vi farà da guida nella giungla della precarietà illustrandone la flora e la fauna. Attraverserete i territori colpiti dalla crisi, i luoghi e le resistenze di lavoro precario (dai call center all’editoria) e quelli del cosiddetto lavoro garantito che garantito non è più. Ma non sarà il racconto della ‘sfiga precaria’ al contrario quello della ‘riscossa precaria’ forte delle azioni vincenti e metodologie innovative, forte di analisi decennali, forte di ben 11 MayDay, forte della presa di coscienza che è il precario la vera potenza perché se si ferma lui si ferma il paese e da questa consapevolezza non poteva che crescere fino a diventare realtà la voglia di sciopero precario che verrà soddisfatta in autunno.
*Giovanni Giovannelli: avvocato e saggista mai neutrale, tra gli ultimi testi da lui pubblicati: Democrazia Criminale, Moolighting e l’antologia di scritti sul denaro di Marx Follow the Money tutti editi da Mimesis.
N.B. – coloro che per partecipare dovranno tirare lunga la giornata senza potere passare a casa, dalle ore 20:00, troveranno a loro disposizione un piccolo buffet con spuncioni, tartine e vino.
AltrAgricoltura Nord Est
lunedì 16 maggio 2011
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