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Evacuazione per altre cinque citta’.
Il governo giapponese ha incluso altre città fuori dal raggio di 20 km dalla centrale nucleare di Fukushima (la ‘no-entry zone’) nell’ordine di evacuazione a causa dei timori sugli elevati livelli di radiazioni accumulate.
venerdì 22 aprile 2011
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Giappone: fukushima a livello 7, come Cernobyl.
Fukushima come Cernobyl: e' stato innalzato al livello massimo di 7 la classificazione dell'incidente nucleare alla centrale del nord-est, di fatto ponendolo al livello dell'incidente in Ucraina del 1986. Un funzionario della Tepco, la societa' che gestisce l'impianto, ha evocato addirittura la possibilita' che i livelli di radioattivita' siano superiori: 'La perdita radioattiva non si e' ancora arrestata completamente', ha spiegato, 'e la nostra preoccupazione e' che possa anche superare Cernobyl'.
martedì 12 aprile 2011
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Un dossier documenta l’aumento della repressione degli attivisti in Brasile / 6 aprile 2011
Il documento lanciato oggi dal PAD* presenta gravi casi di violazioni dei diritti e conferma l’aumento della violenza nei confronti di organizzazioni della società civile e movimenti sociali. Il documento viene diffuso contemporaneamente in Brasile e in Europa (Norvegia e Germania) e consegnato a rappresentanti di organismi internazionali per la difesa dei diritti umani e ad alcune chiese.
sabato 9 aprile 2011
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NUOVO APPELLO DI ISTITUZIONI INTERNAZIONALI A FAVORE DELL’AGRICOLTURA DI PICCOLA SCALA AGROECOLOGICA
I problemi cruciali legati a cambiamento climatico, fame e povertà, disuguaglianza sociale e di genere, salute e nutrizione, e sostenibilità ambientale sono tra loro collegati e devono essere risolti facendo leva sull'agricoltura multifunzionale. È quanto affermato da un recente documento dell’UNCTAD (Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo) che chiede un cambiamento rapido e significativo da un’agricoltura industriale, basata su monocolture e ad alto impiego di input esterni verso una molteplicità di sistemi produttivi sostenibili.
Il documento, “Garantire la sicurezza alimentare nei PVS alla luce delle sfide del cambiamento climatico: questioni chiave per commercio e sviluppo in una trasformazione cruciale dell’agricoltura”, sottolinea che i sistemi rigenerativi di produzione agricola potrebbero migliorare notevolmente la produttività dei piccoli produttori generando benefici in termini di reddito e aiutando ad affrontare le sfide che il cambiamento climatico pone alla sicurezza alimentare.
giovedì 24 marzo 2011
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NUCLEARE: GREENPEACE, INUTILE LA MORATORIA DEL GOVERNO.
La moratoria sul nucleare approvata oggi dal Consiglio dei Ministri è considerata da Greenpeace «una foglia di fico con la quale l'esecutivo tenta di confondere le acque per dare a intendere ai cittadini che del referendum di giugno non c'è più bisogno». «Il voto popolare del referendum - sostiene Salvatore Barbera, responsabile della campagna Nucleare di Greenpeace Italia - segnerà la definitiva sconfitta dei piani di ritorno al nucleare in Italia e sanzionerà la sciatteria di questo esecutivo, che si muove più come un piazzista dell'atomo che come un'istituzione a garanzia e tutela della salute e del benessere del paese».
mercoledì 23 marzo 2011
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Vota Sì ai referendum per fermare il nucleare e per l'acqua bene comune e scendi in piazza il 26 marzo
Non esistono centrali nucleari sicure. E l'EPR, il reattore che Berlusconi ha scelto per i 4 impianti italiani, non fa differenza. Quello che sta accadendo in Giappone potrebbe succedere in Italia, se il governo non farà davvero un passo indietro nella sua folle corsa all'atomo.
Proprio per fermare il ritorno al nucleare presto saremo chiamati a esprimerci con un referendum che il governo ha deciso, in un maldestro tentativo di boicottaggio, di non accorpate alle amministrative e sul quale si sta abbattendo la censura. Le oltre 60 associazioni del Comitato ‘Vota Sì per fermare il nucleare’ denunciano “l’azione oscurantista del governo, dei fan dell’atomo e di molti mezzi d’informazione che, proprio mentre si pone al mondo la questione sulla sicurezza del nucleare, tengono sotto silenzio l’appuntamento referendario”.
venerdì 18 marzo 2011
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LA POTENZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE... ... MA PULITA E REALIZZATA IN UN SOLO ANNO!
6 (sei) Gigawatt di moduli fotovoltaici installati nel solo 2010 in Italia, l‟equivalente di una centrale nucleare, installati un pò dovunque, in impianti piccoli, medi e grandi, da grandi aziende e da singoli cittadini. Questa si chiama Sovranità energetica!
Il 3% dell‟energia elettrica necessaria al Bel Paese prodotto dal sole, senza rumori, senza gasdotti, senza autobotti, senza treni trasportanti materiale radioattivo, e tutto questo per 30-40 anni, senza fare niente altro, solo un pò di manutenzione, affidata a migliaia di persone sparse nella penisola, migliaia di posti di lavoro.
venerdì 18 marzo 2011
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I moti per il pane chiedono democrazia, ma anche un ripensamento dei modelli agroalimentari-
Una trentina di Paesi nel mondo interessati da rivolte per il cibo durante la cosiddetta crisi alimentare del 2007/2008. Poi una breve calma, segnata però dalle crisi finanziarie ed economiche, anche queste di portata globale pur senza tumulti. Ora tornano a riempirsi le piazze di persone che invocano democrazia e alimenti a prezzi accessibili.
venerdì 11 febbraio 2011
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PREZZI: CINA, SICCITÀ PORTA ALLE STELLE PREZZO GRANO.
La siccità che ha colpito tutto il nord della Cina ha portato ad un livello record il prezzo del grano, proprio nel momento nel quale il governo cerca di contenere con misure restrittive l' inflazione, che ha colpito sopratutto i generi alimentari. Secondo il sito web di informazioni economiche Hexun il prezzo di una tonnellata di grano ha raggiunto i 2.865 yuan (circa 318 euro) sul mercato di Zhengzhou (Cina centrale).
giovedì 10 febbraio 2011
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Seminò Ogm in Friuli, iniziato il processo contro Fidenato.
E' cominciato a Pordenone il processo contro Giorgio Fidenato, presidente di “Agricoltori Federati” che lo scorso aprile aveva seminato mais Ogm nei suoi poderi di Fanna e di Vivaro. Si è giunti al dibattimento dopo che lo stesso Fidenato si era opposto al decreto penale di condanna al pagamento di una sanzione di 30 mila euro e alla distruzione del mais transgenico.
lunedì 7 febbraio 2011
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