 |
|
|
| |
 |
 |
DA MONOPOLI PARTE LA CROCIATA:
Olio di Soia OGM "Giusto" 2° puntata. Le associazioni ambientaliste
cominciano a prendere le misure... Green Peace lancia una iniziativa di
comunicazione contro l'uso di olio OGM che ci trova concordi. Vogliamo dare
anche noi un piccolo contributo precisando che La casa Olearia Italiana è
pure proprietaria della Ital Green Oil, con sede in S. Pietro di Morrubio
(VR), che è una delle più importanti aziende fornitrici, sul mercato della
mangimistica, di farine di estrazione di soja. La presenza di un soggetto la
cui casa madre ha abbracciato la produzione di OGM, all'interno del
difficile comparto delle materie prime semilavorate per la mangimistica del
patrimonio zootecnico nazionale, è preoccupante e deve spingere gli
agricoltori, le associazioni di categoria e l'associazionismo di base a
vigilare affinchè le filiere zootecniche non siano inquinate dalla
somministrazione di "piatti alimentari" a base di OGM.
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
venerdì 3 dicembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
L'OLIO OGM A L'ITALIENNE
L'olio "Giusto" della Casa Olearia Italiana si propone come testimonial per
una campagna di boicotaggio dei prodotti modificati geneticamente.
E' triste vedere che, anche nelle produzioni NON etiche, ed in palese
conflitto con i bisogni espressi dai cittadini/consumatori, ancora una volta
la fantasia della piccola imprenditoria italiana anticipa tutti i
concorrenti sul mercato. Un ringraziamento per la segnalazione allo staff di
Green Planet.
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
giovedì 2 dicembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Appello di Naomi Klein a sostegno dei lavoratori di Zanon in Patagonia
Si prega di diffondere, di postare in liste, discussioni e siti internet.
Firma la petizione
http://www.PetitionOnline.com/zanon/petition.html
giovedì 2 dicembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
La salute pubblica è stata messa in pericolo?
L'italia è carente del 50% dei suoi consumi di latte eppure non si riesce ad
eliminare il regime iniquo delle "Quote Latte" che penalizza, nel paese,
produttori e consumatori. Ad un intero comparto chiave dell'agricoltura
italiana (dal suo stato di salute dipendono la produzione di cereali e
vegetali proteici, i formaggi DOP, la filiera della carne, la mangimistica,
ecc. ecc.) è impedita, sostanzialmente, la possibilità di produrre BENE
quanto abbisogna al soddisfacimento dei consumi interni del paese. Il
comparto lattiero caseario è da tempo percorso da una crisi irreversibile e
la cittadinanza incorre addirittura in veri e propri rischi sanitari. Una
triste riprova di quanto accennato è il caso del sequestro di latte
confezionato e commercializzato dalla ditta Bonizzi di Soncino. Si tratta di
latte importato! Di scarsissima qualità, evidentemente non in regola con i
nostri standard sanitari. Tocchiamo con mano il fatto che più si allunga il
ciclo di produzione più è carente il controllo qualitativo e sanitario sui
prodotti.
giovedì 2 dicembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
UNIONE CONSUMATORI: troppo ricorso a trattamenti chimici per conservare ortaggi e frutta, alcuni sono pericolosi.
L'Unione Nazionale Consumatori sui trattamenti post-raccolta.
03/11/2004 - La fase di post raccolta dei prodotti ortofrutticoli è
sicuramente la più critica. Lo afferma l’Unione Nazionale Consumatori che
precisa: "Infatti questi prodotti, essendo sistemi biologici viventi, vanno
incontro, proprio nella fase successiva alla raccolta, ad un deterioramento
generale più o meno veloce".
La velocità del processo di deterioramento, che di fatto ne definisce la
durata commerciale, dipende sia dalla natura (foglia, radice, frutto,
tubero) sia dal tipo di metabolismo del prodotto, che è generalmente rapido
anche a causa dell’elevato contenuto di acqua.
mercoledì 1 dicembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Luigi Veronelli è morto il 29 novembre a Bergamo
Un amico ci ha inviato l'ultimo articolo di Luigi Veronelli, pubblicato su
Carta, ve lo proponiamo come saluto al compagno di viaggio che lucido,
generoso, tagliente ed ironico ci ha accompagnato con i suoi scritti e
presenza in tante iniziative che hanno dato voce e sostanza ad
un'altragricoltura possibile...
lunedì 29 novembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Brasile - Ottomila Sem Terra circondano la sede della Banca Centrale
Brasile - Ottomila Sem Terra circondano la sede della Banca Centrale
E’ in corso una grande mobilitazione del movimento contadino “Sem Terra” contro l’indifferenza del governo alla necesssità di realizzare la tanto agognata riforma agraria. Sta cresecendo in Brasile il dissenso alla politica sociale del presidente Lula, diventato presidente grazie all’impegno elettorale di milioni di persone che, credendo alle sue promesse, tre hanni fa lo hanno sostenuto ritenendolo capace di apportare un cambio sostanziale nella vita del paese.
domenica 28 novembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Settimana mondiale per una "Moratoria Internazionale sull’Irraggiamento dei Cibi" 21-28 novembre: appuntamenti, manifestazioni e proteste su scala globale
L’irraggiamento dei cibi con alte dosi di radiazioni ionizzanti, generate da elementi radioattivi (Cobalto 60 e Cesio 137) o da elettroni emessi da acceleratori lineari, provocano negli alimenti una reazione a catena, a livello di atomi, che comporta un cambiamento nella struttura molecolare e una conseguente alterazione e/o perdita di nutrienti. Questo processo può alterare il gusto, l’odore e l’aspetto dei cibi e produce nuovi composti chimici, alcuni dei quali (alchilciclobutanoni) sono tipici dell’irraggiamento e sono sospettati di causare tumori e danni a livello genetico e cellulare nei ratti e nelle cellule umane.
venerdì 26 novembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
LA BAYER ABBANDONA GLI OGM IN INDIA
Roma, 16 novembre 2004 – La Bayer ha annunciato che non produrrà più nuovi Ogm in India. In una lettera a Greenpeace, la multinazionale sostiene che la decisione "è dovuta a cambiamenti nella nostra strategia globale di ricerca" e pertanto verrà interrotto tutto il lavoro portato avanti su: cavolo, cavolfiore, melanzana, pomodoro e semi di mostarda transgenici. L'azienda si concentrerà solo sulle piante convenzionali.
martedì 16 novembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
 |
Prima vittoria per gli estirpatori di OGM
Vi ricordate quest'estate, il 24-25 luglio 2004 a VERDUN s/GARONNE,il "RASSEMBLEMENT DES FAUCHERURS VOLANTAIRES D’O.G.M."? In quella data, guidati da José Bové, leader della contestazione contadina, un migliaio di esponenti dei movimenti anti OGM francesi, tra cui deputati e sindaci, estirpavano con le mani un campo di mais Ogm. L'azione di protesta nonviolenta contro le coltivazioni OGM in pieno campo portò con se numerose denunce penali per tanti partecipanti.
In questo mese è stato messo in calendario il primo processo e con sorpresa positiva si è avuto un atteggiamento del tribunale non pregiudizialmente ostile ai "Faucheurs Volontaires", infatti è stata riconosciuta la tesi avanzata dalla difesa e cioè che l'azione ha avuto un carattere collettivo e non è riconducibile a singoli portavoce o sindacalisti.
Vi proponiamo la traduzione di un articolo in merito apparso su L'Humanité.
mercoledì 10 novembre 2004
Leggi
l'articolo...
|
 |
|
|
|
 |
 |